Come as you are: Kurt Cobain and the grunge revolution
La mostra fotografica con gli scatti di Peterson e Lavine sulla storia del grunge riapre a palazzo Medici Riccardi di Firenze


Articolo a cura di SpazioRock - Pubblicata in data: 02/07/20

Articolo a cura di Viola Vaneffi

 

Da questa settimana ha ripreso ufficialmente, a palazzo Medici Riccardi di Firenze, la mostra fotografica ‘'Peterson - Lavine. Come as you are: Kurt Cobain and the grunge revolution''. Inaugurata ufficialmente a inizio marzo, successivamente chiusa a causa dell'emergenza coronavirus, la mostra è a cura di ONO arte contemporanea, organizzata da OEO Firenze Art e Le Nozze di Figaro, in collaborazione con MUS.E e con il patrocinio di Città Metropolitana di Firenze e Comune di Firenze.

 

‘'Peterson - Lavine. Come as you are: Kurt Cobain and the grunge revolution'' è un vero e proprio viaggio nella storia del grunge e della vita di uno dei più grandi esponenti del genere, Kurt Cobain, leader dei Nirvana. Attraverso oltre 80 fotografie, tra cui alcune inedite, il contrasto tra i diversi stili di Peterson e Lavine riescono a dare alla mostra un corretto e concreto senso cronologico, partendo dai colori scuri e luoghi bui di Peterson fino allo stile pop e colorato di Lavine.

 

Seattle e la rabbia interiore di Cobain sono i punti principali da cui questa mostra parte: la rabbia e il dolore causati dalla famiglia dell'artista, ormai disgregata, che lo spingeranno a scrivere le sue prime canzoni, in un'operazione catartica. La musica come mezzo da cui ottenere aiuto e conforto: Cobain prese lezioni di chitarra, ma non sempre la suonava; certe parti della sua musica, talmente semplici ed efficaci, dimostrano che c'è stato un vero e proprio passaggio epocale per la musica, in particolare con l'uscita di "Nevermind" e il video musicale di "Smells Like Teen Spirit".

 

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Quelle di Peterson sono alcune delle prime fotografie presenti. Il fotografo, grande amico di Cobain, regala allo spettatore delle opere d'arte uniche: i suoi scatti iconici e il flash della sua fotocamera che squarcia il buio dei piccoli locali sono diventati un simbolo delle foto live dei concerti dei Nirvana. Fu proprio Peterson, insieme a Kurt, a ideare la copertina del retro dell'album "In Utero" inspirato dal pavimento di casa Cobain: un collage che rappresenta modellini di feti umani su una distesa di gigli e orchidee. Tra gli scatti decisamente più intimi ed emozionanti c'è quello che ritrae Kurt insieme alla figlia Frances Bean davanti a questo collage, sicuramente una delle foto più apprezzate dell'intera mostra.

 

Il grunge non è stato solamente un genere musicale, ma un vero e proprio stile di vita: camicie in flanella, jeans strappati, t-shirt e converse si ergono a simboli di questa nuova era. D'altronde c'era sempre stato il bisogno di scoprire cose nuove, e fu proprio il grunge a presentarsi come mezzo e modo di rivoluzionare la musica e trasmettere un nuovo tipo di messaggio. Michael Levine fece i primi servizi posati in studio, con alla batteria già Dave Grohl al posto di Chad Channing. Levine ritrae la band in studio dai mesi della loro formazione fino agli ultimi anni quando accanto a Kurt c'era la moglie Courtney Love. Levine era dell'idea che la coppia si amasse davvero nonostante le molteplici opinioni contrarie dei media e non solo. Uno dei suoi servizi più conosciuti è quello del 1992 in occasione della sessione fotografica per "In Utero" in cui Kurt si presentò estremamente in ritardo e stremato: in quella occasione vennero scattate foto molto conosciute, tra cui quella che ritrae Cobain intento a spalancarsi gli occhi con le dita. Il frontman rimase molto impressionato dalle fotografie, tanto che decise di tornare il giorno dopo per una sessione personale con Courtney Love.

 

Nel novembre del 1993 i Nirvana registrarono il celebre concerto acustico di MTV Unplugged, ma a fine anno le condizioni di Cobain peggiorarono drasticamente. La band partì per un tour europeo all'inizio del 1994 ma fu interrotto quando Courtney Love trovò il marito privo di sensi nella loro stanza d'albergo, a Roma il 4 marzo di quell'anno. La band fa ritorno negli Stati Uniti dove Cobain inizia una riabilitazione in clinica. Poco dopo Cobain venne trovato morto nella sua casa di Seattle con un colpo di fucile alla testa e una lettera d'addio.

 

La mostra permette ai visitatori di ascoltare dei brani significativi dell'epoca grunge concludendosi con una sezione dedicata ai tanti illustri esponenti del grunge: Pearl JamSoundgarden e Mudhoney mettendo sotto i riflettori non solo la storia di un gruppo, ma quella di un genere che ha segnato un punto di svolta nella storia della musica.




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